• 22 Novembre 2024 4:57

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OFS di Sicilia. Concluso Meeting Francescano del Mediterraneo: “Giorni di Fraternità”

di Laura Fracasso  – “Giorni preziosi, importanti, partecipati”. Tre aggettivi per descrivere e sintetizzare l’esperienza del Meeting Francescano del Mediterrano: a utilizzarli è Carmelo Vitello, ministro regionale dell’Ordine Francescano Secolare di Sicilia, che a FVSonline ha raccontato quanto l’iniziativa – che si è tenta a Gangi sulle Madonie dal 2 al 4 giugno – sia stata significativa non solo per i partecipanti, ma anche per il territorio che l’ha ospitata.

“Il Meeting è stato accolto con grande calore dalla città di Gangi, uno dei borghi più belli d’Italia. Abbiamo scelto di essere lì anche per dimostrare l’attenzione dei francescani verso quelle che Papa Francesco definisce ‘periferie’. Gangi è un posto meraviglio, ma rappresenta una periferia caratterizzata da denatalità e difficoltà di collegamenti, fenomeni che stanno impoverendo queste aree interne” racconta il ministro regionale.

Non a caso, anche per questa seconda edizione, il tema è stato “Connessi”: “Vogliamo ribadire l’importanza di ritrovarsi in connessione, di crescere nelle relazioni. Con questo Meeting non vogliamo dare risposte ai problemi del mondo, ma darci un’opportunità come uomini e donne che si incontrano per vivere l’agorà, il secolo, e si confrontano, affinché possiamo insieme essere un segno di speranza e di fiducia nella società di oggi”.

Tanti gli argomenti di stretta attualità su cui i partecipanti hanno potuto riflettere: “Abbiamo affrontato temi di grande importanza come la transizione ecologica, il digitale, il Pnrr, il passaggio epocale che stiamo vivendo e che deve essere sostenibile, affinché nessuno rimanga indietro e non ci siano nuovi divari sociali e nuove sacche di povertà”, spiega ancora.

Due momenti importanti hanno segnato questa seconda edizione del Meeting: “Innanzitutto, abbiamo portato a compimento l’impegno lanciato durante la prima edizione di Favara, cioè la nascita dell’Osservatorio socio-politico dedicato a San Ludovico, in cui i fratelli e le sorelle che hanno questa sensibilità insieme a quanti ricoprono cariche pubbliche e istituzionali possono avere la possibilità di confrontarsi e di poter vivere una dimensione di partecipazione e di confronto, di proposta e di dibattito alla vita socio-politica della nostra terra”. L’altra iniziativa lanciata è la “Rete dei Comuni amici degli alberi e dei bambini”: ormai da qualche anno l’Ofs lavora al progetto “Un albero per ogni bambino nato, adottato e affidato”, che coinvolge le famiglie nella cura di ogni albero piantato. In occasione del Meeting, ben ventisette comuni hanno aderito al progetto: “Per noi significa anche creare una possibilità di confronto tra questi comuni affinché si possa continuare insieme una relazione di impegno verso i temi ambientali e della cura del creato, ma anche verso le politiche familiari”, conclude.

(Fonte: fvsonline.it/