• 22 Novembre 2024 8:32

Quotidiano di ispirazione cristiana e francescana

Il Prefetto di Messina GDF e DDA per operazione traffico rifiuti

Il Prefetto di Messina, Dott.ssa Cosima Di Stani, esprime il più vivo apprezzamento per la brillantissima operazione condotta questa mattina dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della DDA di Messina e che ha portato all’esecuzione di due Ordinanze di applicazione di misure cautelari personali e reali nei confronti di una strutturata associazione a delinquere dedita, in maniera sistematica ed organizzata, al traffico ed alla gestione abusiva (raccolta, trasporto, sversamento ed occultamento) di ingenti quantitativi di rifiuti speciali, nonché alla notifica di n. 15 misure interdittive – nei confronti di altrettanti imprenditori, titolari di ditte e rappresentanti di società operanti nel settore dell’edilizia ed in quello del movimento terra e smaltimento di rifiuti – e al sequestro preventivo di mezzi e complessi aziendali, per un valore di stima pari a circa 2 mln di euro.

Le attività investigative hanno consentito di far luce sull’operatività di un gruppo criminale che, operando attraverso società i cui titolari risultano già noti alle cronache giudiziarie quali soggetti contigui a blasonati clan di matrice mafiosa attivi nella zona sud della città, ha significativamente alterato e progressivamente occupato con rifiuti di diverso genere, peraltro in spregio a precedenti iniziative giudiziarie, una vastissima area di terreno sottoposta ai vincoli previsti per i siti di interesse comunitario e le zone di protezione speciale.

Al riguardo il Prefetto ringrazia ancora una volta la Magistratura e le Forze di Polizia per l’eccellente attività investigativa svolta quotidianamente nel proficuo e costante contrasto alla lotta alla criminalità anche organizzata, che cerca di condizionare la vita economica del territorio, nonché, come il caso dell’operazione odierna testimonia, anche il tessuto dell’ambiente.

La pronta reazione e la sicura capacità di contrasto dimostrata contribuiscono – ha concluso il Prefetto – a rasserenare la cittadinanza ed a rafforzare la fiducia nelle Forze di Polizia e nella Magistratura.