In una lettera congiunta, inviata a tutti i vescovi impegnati nell’ecumenismo, il cardinale Mario Grech segretario generale del Sinodo dei vescovi, e il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, esortano ad attuare la dimensione ecumenica nel processo sinodale: “Sia la sinodalità sia l’ecumenismo – scrivono – sono processi per camminare insieme”. Uno dei doni che i cattolici possono ricevere dagli altri cristiani è “la loro esperienza e la comprensione della sinodalità”.
La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2022, incentrata sul tema “Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo”, offre un’occasione propizia “per pregare con tutti i cristiani affinché il Sinodo promuova l’unità”. “Come i Magi, anche i cristiani camminano insieme guidati dalla stessa luce celeste e incontrando le stesse tenebre del mondo”. “Anch’essi – si legge nella lettera – sono chiamati ad adorare insieme Gesù e ad aprire i loro tesori. Consapevoli del nostro bisogno dell’accompagnamento e dei molti doni dei nostri fratelli e sorelle in Cristo, li invitiamo a camminare con noi durante questi due anni e speriamo sinceramente che ‘aprendo i nostri tesori’ potremo condividere i doni che lo Spirito Santo ha elargito alle varie comunità cristiane”.
La lettera si conclude con una preghiera ispirata al tema dell’unità: “Padre Celeste, come i Magi viaggiarono verso Betlemme guidati dalla stella, così dalla tua luce celeste, guida la Chiesa cattolica”.
(fonte Vatican News)