Riflessione biblica
Lettura esistenziale
La semplicità è un atteggiamento profondo della persona che pensa e agisce lasciandosi guidare in tutto dalla Parola di Dio e dalla propria coscienza da essa illuminata. Nel semplice non c’è dicotomia tra ciò che crede e ciò che vive, tra ciò che appare all’esterno e ciò che è all’interno, tra ciò che pensa e ciò che manifesta. La semplicità si fonda sulla verità e produce quale frutto la pace interiore. Per conquistare questa virtù bisogna avere il coraggio di fare verità in noi stessi.
L’ascolto costante della Parola di Dio ci porta a far emergere dal nostro cuore ogni doppiezza, condizionamento o travisamento. Ora, se facciamo emergere e portiamo alla luce le ferite nascoste del nostro cuore, la guarigione è prossima. Se prendiamo coscienza delle ombre e non continuiamo a celarle a noi stessi, la luce divina penetrerà fino a rischiarare del tutto il nostro cuore rendendolo trasparente e retto, cioè semplice.
Chiediamoci se le scelte che facciamo coinvolgono la nostra fede: se lasciamo che il vangelo ci ispiri prima di fare delle scelte importanti, se preghiamo, prima di prendere una decisione, domandandoci, cosa avrebbe fatto Gesù al posto nostro.