San Fratello con un giorno di anticipo rispetto alla memoria liturgica fissata il 22 novembre, Santa Cecilia patrona della musica, degli strumentisti e dei cantanti. La celebrazione presieduta da Don Salvatore Di Piazza ha visto la presenza di tanti giovani e ragazzi, i componenti del coro e della banda musicale San Benedetto il Moro.
Presenti alla celebrazione Eucaristica il Sindaco di San Fratello Dott. Salvatore Sidoti Pinto, gli assessori Dott.ssa Anna Calcò, il Dott. Giuseppe Princiotta e la presidente del Consiglio Comunale Benedetta Morello.
La Banda musicale nata nove anni fa diretta dal Maestro Andrea Marino conta più di quaranta elementi tutti provenienti dal centro nebroideo che ha dato i natali a San Benedetto il Moro di cui prende il nome la banda e l’associazione presieduta da Carmelo Tommasi che conta diversi soci.
Dopo l’Eucarestia il simulacro di Santa Cecilia ormai come da tradizione, è stata portata dinanzi il sagrato della chiesa parrocchiale dell’ex convento francescano, per qualche momento di ascolto musicale e della benedizione finale. Tra i componenti della Banda anche Lorenzo Scolaro di soli quattro anni con i suoi “piattini” che guidato da un orgoglioso Francesco Nicosia anch’egli ai piatti, seguiva il ritmo e il tempo non sbagliando un colpo.
Festa celebrata secondo le norme anticovid, ma che ha evidenziato l’amore per la musica che nutre San Fratello, basti ricordare la Banda musicale dell’immediato dopo guerra composta da diversi maestri sanfratellani, così come ha ricordato con nostalgia il Parroco don Salvatore, e la Fanfara della “Società Militari in Congedo”.