Sabato 8 Gennaio 2022, 128° anniversario della nascita di San Massimiliano Maria KOLBE, il Convento e la casa editrice di Niepokalanów hanno celebrato il giubileo dei cento anni dalla pubblicazione del primo numero del mensile “Cavaliere dell’Immacolata”. Il fondatore e primo redattore della rivista è stato proprio San Massimiliano.
Le celebrazioni del giubileo sono iniziate con un breve simposio, durante il quale sono intervenuti due relatori. Fra Tomasz SZYMCZAK ha raccontato la storia della creazione e dello sviluppo della rivista. “Poiché la Provvidenza mi ha mandato al Convento dei Santi XII Apostoli a Roma, non sarà del tutto privo di significato se cercherò di guardare la storia del «Cavaliere» da quella prospettiva, dalla prospettiva di Roma, dalla prospettiva della Curia generale”. Il relatore ha presentato in modo molto interessante gli inizi del “Cavaliere dell’Immacolata” e gli anni successivi del suo sviluppo. “La storia del «Cavaliere» è una storia di fede. È una storia di tanto fervore e follia. Nel 1927 – Niepokalanów, nel 1930 il Giappone, nel 1933 si parla già di Corea. E gli inizi, come abbiamo visto, furono insolitamente umili. Come sarebbe andata la storia del «Cavaliere» se Massimiliano fosse sopravvissuto alla guerra? Non si sa. I documenti dell’Ordine mostrano che il lavoro sul «Cavaliere» univa i frati, che le vocazioni e i Conventi crescevano intorno al «Cavaliere» e per il «Cavaliere»; che il «Cavaliere» affascinava, attirava e infiammava tutto l’Ordine, che seguiva con interesse la crescente tiratura. Un tale «Cavaliere» è necessario sempre e subito”.
Il secondo relatore è stato Fra Marcin TKACZYK che, analizzando l’impatto del “Cavaliere” sui suoi lettori, ha ricordato i suoi obiettivi originari: “Il «Cavaliere dell’Immacolata» è stato creato per raggiungere quattro scopi: primo: approfondire e rafforzare la fede; secondo: indicare la vera ascesi; terzo: far conoscere la mistica cristiana; quarto: in virtù del principio della Milizia dell’Immacolata, adoperarsi per la conversione dei non cattolici.
Il momento centrale delle celebrazioni del centenario del “Cavaliere dell’Immacolata” è stata la solenne Santa Messa nella Basilica di Niepokalanów presieduta da Mons. Marek JĘDRASZEWSKI, Arcivescovo Metropolita di Cracovia.
“La presenza di Sua Eccellenza – ha detto all’inizio della liturgia Fra Mariusz SŁOWIK, Guardiano di Niepokalanów – è significativa ed eloquente. Cracovia è stato il primo luogo in cui è stato pubblicato il «Cavaliere dell’Immacolata». Più tardi è stato Grodno, e infine Niepokalanów. Pertanto, la presenza del vescovo di Cracovia ha una dimensione sia storica che simbolica”.
A nome di Papa Francesco, al Direttore della rivista e ai fedeli riuniti nella Basilica si è rivolto il Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro PAROLIN, la cui lettera è stata letta dal Direttore della casa editrice di Niepokalanów, Fra Krzysztof ONISZCZUK: “Il Santo Padre Francesco è molto grato per le informazioni inviate sul 100° anniversario del mensile cattolico «Cavaliere dell’Immacolata», fondato da San Massimiliano M. Kolbe nel Gennaio 1922. Sua Santità affida alla Vergine Madre di Dio, a San Giuseppe Custode della Sacra Famiglia, e a San Massimiliano, il Direttore responsabile, la redazione, i dipendenti e i lettori del «Cavaliere dell’Immacolata», e di cuore impartisce a tutti la benedizione apostolica”.
Nella sua omelia l’Arcivescovo JĘDRASZEWSKI ha sottolineato: “Padre Massimiliano M. KOLBE sapeva perfettamente che se non avremo i media cattolici, le nostre chiese saranno un giorno vuote. La verità sull’uomo deve essere proclamata al mondo; la verità sulla Chiesa di Cristo deve essere proclamata al mondo. Bisogna mostrare che Dio è in mezzo a noi”. Ha aggiunto: “Nell’opera di rivelazione di Dio al mondo di oggi, si inscrive anche l’attuale attività legata alla redazione e alla pubblicazione della rivista mensile «Cavaliere dell’Immacolata». Esso anche rivela Cristo al mondo, deve rivelarLo attraverso una visione dell’uomo, attraverso il mostrare la piena verità sulla Chiesa, attraverso l’indicare che non siamo soli in mezzo a questo male che spesso urla e travolge. Possa questa missione rivelare l’amore di Dio al mondo, durare il più a lungo e nel modo più efficace possibile”.
Attualmente, il “Cavaliere dell’Immacolata” è pubblicato in una tiratura di oltre 45 mila copie ed è disponibile sia in versione cartacea che digitale, e su richiesta dei lettori, da Febbraio 2021, anche in versione audio.
In relazione al 100° anniversario della pubblicazione del primo numero del “Cavaliere dell’Immacolata”, la redazione ha deciso di allegare a ciascun numero per tutto il 2022 la ristampa del “Cavaliere” del 1922, quando il redattore ed editore era San Massimiliano.